Le recenti evidenze scientifiche registrano una lieve diminuzione dell’età media di insorgenza del tumore al seno, motivo per il quale LILT Padova ha deciso di avviare il Progetto LUISA: un percorso mirato di diagnosi precoce dedicato alle giovani donne che presentano fra i fattori di rischio una predisposizione familiare allo sviluppo di malattie oncologiche mammarie e che sono ad oggi escluse dal programma di screening regionale.

• A chi è rivolto il progetto?

È rivolto a giovani donne sane, tra i 35 e i 44 anni, che all’interno della propria famiglia (mamma, zia/e, nonne, sorelle…) presentino più casi di tumore mammario.  L’individuazione di questo target di donne avviene attraverso la somministrazione di un questionario per la valutazione del rischio qualora si presentino specifici fattori di rischio come storia familiare di tumore al seno e “abitudini pericolose” per la propria salute (fumo, consumo di alcol, ecc..).

• Cosa verrà proposto a chi partecipa?

Dopo una lettura del questionario e un colloquio con il medico, le donne ritenute idonee potranno entrare nel Progetto Luisa. Ad esse verrà proposto di aderire ad un protocollo di sorveglianza che prevede esami strumentali gratuiti idonei a garantire una tempestiva diagnosi di malattia. Nello specifico verranno proposti esami quali la Mammografia con Tomosintesi e l’Ecografia Mammaria.  Oltre ai controlli strumentali, personale medico esperto fornirà preziosi consigli educazionali su come effettuare un’accurata auto-palpazione e imparare a riconoscere eventuali segnali di sospetto.

• Quali sono gli obiettivi del progetto?

Obiettivo del progetto è quello di identificare donne sane, con età compresa tra i 35 e 44 anni, non geneticamente predisposte, che tuttavia presentano fattori di rischio tali da far sì che una sorveglianza strumentale e clinica possa essere incisiva come prevenzione secondaria.

Altro obiettivo importante del progetto e quello di stimolare nelle giovani donne un atteggiamento consapevole nei confronti della diagnosi precoce dei tumori mammari, informandole sull’importanza di osservare stili di vita corretti che possono aiutare a prevenire il tumore e sull’importanza di sottoporsi con regolarità a controlli di diagnosi precoce.